Alfredo Roagna e il giovane figlio Luca sono vignaioli d’altri tempi, tanto riservati e restii alle relazioni quanto strenuamente appassionati al loro lavoro. Gestiscono una quindicina di ettari di vigneti di proprietà suddivisi tra Barbaresco e Castiglione Falletto. La scrupolosa dedizione in vigna, con viti vecchie anche di settan’anni, si traduce in vini solidamente legati alla tradizione, vinificati con macerazione lunghissime, dai 30 giorni per il Dolcetto fino ai 90 per i Nebbiolo. Sono vini che conservano una grande naturalezza, un’intensità espressiva e una tonicità del frutto notevoli, anche se proprio per l’assenza di ogni tecnica di sono presentare qua e là qualche incertezza grammaticale. Sontuosa la tenuta e l’evoluzione nel tempo, come sottolineano recenti riassaggi di vecchie annate del Crichet Pajè, la selezione di Barbaresco più prestigiosa dell’azienda.” (tratto dalla Guida dell’Espresso 2011). Le Vecchie vigne di Roagna hanno più di 50 anni.

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