Nonostante il clima sempre più caldo e, di conseguenza, i luoghi di villeggiatura siano sempre più affollati, a non riposare mai è il mercato del vino.
Analizzando il trend degli ultimi due mesi (maggio-giugno) quello che emerge è che siamo nel pieno della campagna dell’en primeur 2022 dei vini di Bordeaux.
Di cosa si tratta? In brevissimo con questa forma di vendita anteprima si commercializzano, ancora prima che siano in bottiglia, i vini di una determinata annata. In questo caso si tratta dell’eccellente 2022.
Questa forma di vendita è storicamente utilizzata dai vini prodotti a Bordeaux.
Dal grafico che segue è chiaro che le colonne più evidenti del diagramma vedono spiccare i vini di Bordeaux, in quanto oggetto dell’attuale vendita en primeur.
Nonostante la stagione, invece lo champagne cala.
Bisogna innanzitutto dire che la flessione riguarda vini che in gran parte vengono acquistati come investimento o comunque per essere rivenduti e non direttamente consumati, almeno in questa fase.
Nonostante questo Dom Pérignon e il Cristal, etichetta di punta prodotta da Louis Roederer, rimangono nella top 5 dei vini più scambiati a livello mondiale nella prima settimana di giugno.