Due nuove uscite da Bollinger. Si tratta di la Grande Année sia in versione classica, banalizzando potremmo dire bianca, sia rosé.
La chiave di lettura per entrambe queste due etichette, distribuite in esclusiva per il nostro paese da Meregalli (Socio Excellence srl SIDI), è l’annata.
La 2015 è stato un millesimo in cui tutto è andato per il verso giusto.
La vendemmia ha preso il via il 4 settembre con acini piccoli, di buona acidità, nonostante il calore della stagione, e, cosa essenziale, in ottima salute.
La Grande Année 2015 è composta, come da stile maison, dal 60% di Pinot Nero, completato da Chardonnay.
Le uve per questo vino arrivano da ben 11 crus della regione, molti dei quali collocati in villaggi classificati Grand Cru come: Verzenay, Ay, Chouilly e Avize. La carica aromatica e gustativa delle uve viene definita non solo da una vinificazione realizzata in legno, ma anche da un lungo riposo sui lieviti.
Il dosaggio, 8 gr/litro, non copre la carica saporita di questo perlage, il cui carattere è riassumibile da parole come: concentrazione e generosità.
Per la versione rosé della Grande Année 2015 la prevalenza varietale del blend vede ancora in vantaggio il Pinot Nero 62%) completato da Chardonnay e ‘colorato’ e ‘insaporito’ da un 5% di vino rosso fermo, proveniente dal famoso vigneto chiamato Côte aux Enfants.
Stesso iter produttivo della versione bianca, cui fa seguito un dosaggio leggermente più basso (7 gr/litro).
In bocca è setoso ma rigoroso, vinoso, ma senza mai perdere la verve champenois, grazie a toni di frutti rossi, nocciola e arancia sanguinella.