Rosato ma non solo, location? Sud della Francia, con viti allevate in biodinamica. Tutto abbastanza nella norma, tutto abbastanza già visto.
Peccato che i vini rosati che compongono la gamma di etichette dell’azienda Gérard Bertrand siano numerosi, come lo sono le tenute di proprietà, ben 17, e gli ettari, oltre 800, coltivati seguendo i dettami, oramai centenari, di Rudolf Steiner: il papà della biodinamica.
Gérard è un ex rugbista ed oggi, di fatto, uno degli alfieri dei rosé della regione dell’Occitania.
Da un personale problema al fegato, curato da un amico medico grazie all’omeopatia, Gérard comprende che il segreto per far crescere in salute le sue viti, non dovesse ‘passare’ dalla cura, bensì dalla prevenzione.
Per questo estende le buone pratiche della biodinamica alla gran parte dei vigneti aziendali.
Anche in cantina Gérard e il suo staff cercano di non utilizzare acciaio, ma solo legno e cemento, materiali più inerti dal punto di vista dell’elettromagnetismo.
I vini di Gérard Bertrand sono classicamente realizzati grazie a un blend di vitigni, in gran parte autoctoni.
Varietà utili, insieme a una fase produttiva con interventi davvero minimi, ad esprimere in ogni sorso il ‘senso del luogo’.
La gamma di etichette di Gérard Bertrand la trovate in esclusiva nel catalogo di Ghilardi Selezioni, da anni socio di Excellence SIDI.