Nel 1978 Silvano Piacentini decise di fondare una nuova realtà produttiva a Serralunga d’Alba, territorio considerato uno dei più autentici “santuari” del Barolo. L’azienda prese vita all’interno di una vecchia struttura, già proprietà dell’Opera Pia Barolo dei Marchesi Falletti, posta nel centro storico del borgo a ridosso del castello medievale. Nel 1990 entrò a far parte dello staff aziendale Giorgio Barbero, enologo, collaboratore della Facoltà di Agraria dell’Università di Torino, con il delicato compito di supervisionare e sviluppare tutte le attività riguardanti la parte agronomica ed enologica. Nel 2012 Gemma si è dotata di una nuova e moderna cantina a pochi chilometri di distanza dalla sua sede storica; realizzata con tecniche costruttive innovative, al suo interno si svolge l’intero processo produttivo, dalla vinificazione fino all’imbottigliamento e alla spedizione.
I 25 ettari vitati di proprietà aziendale sono distribuiti tra diversi comuni delle Langhe, tra cui Alba, La Mor- ra, Monforte d’Alba, Roddi, Roddino, Serralunga d’Al- ba e Sinio. Gli impianti hanno un’età media di 25-30 anni, con densità per ettaro che oscillano tra i 4.500 e i 5.550 ceppi.
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